Di norma, prima di ogni nuova call, sbircio il sito e un canale social della professionista che ha fissato la call gratuita su Skype per farmi un’idea iniziale di chi è e cosa fa, quindi, dopo aver guardato il profilo Instagram e letto alcuni post di Marisa (ci siamo sentite aprile in pieno lockdown), sono stata felicissima di trovare una #Trelloaddicted come me, che sfrutta benissimo questo strumento (vedi il metodo planner guardaroba) per il suo lavoro di armonizzatrice di stile e guardaroba.
Inoltre, leggendo i suoi blog post, ho scoperto suggerimenti preziosi che ognuna di noi può mettere in pratica se vuole delineare e curare la propria immagine professionale, migliorare l’autostima e far emergere la propria professionalità anche attraverso un outfit da ufficio. Argomenti che Marisa tocca anche in un webinair creato da poco, dedicato proprio alla cura dell’immagine professionale.
Delegare non è così semplice e naturale per tutti. Tu per esempio come hai capito che era arrivato il momento giusto per farlo e quali situazioni lavorative ti hanno portato alla decisione di collaborare con un’Assistente Virtuale?
Con l’emergenza sanitaria e il lockdown che è subentrato ad inizio marzo, tutte le attività che avevo programmato, così come il mio calendario editoriale, sono andati a farsi benedire (come alla maggior parte delle freelance!).
Mi sono trovata in una situazione dove ho dovuto bloccare tutte le consulenze dal vivo già in programma e trovare, quindi, una fonte alternativa di entrata. Fortunatamente, avevo già nelle mie proposte, dei servizi on line, ma avevano bisogno di una spinta! Inoltre, ho identificato, nella cura della propria immagine professionale, un tema caldo da approfondire, in vista anche del terremoto che da lì a poco avrebbe investito anche il mondo del lavoro.
Ho recuperato quindi, due idee che avevo deciso di sviluppare più avanti nel mio business: la creazione di un corso gratuito per ritrovare l’autostima e rinnovare la propria immagine professionale più un webinar e servizio on line dedicato all’approfondimento di questi temi.
Quali attività hai deciso di delegare e che processo hai seguito per individuarle?
Mi sono accorta mentre elaboravo le mie idee, che Mailchimp, la piattaforma che usavo fino a quel momento per l’invio della Newsletter, non prevedeva nel piano free la creazione di automazioni. Avendo ancora una lista di circa 250 iscritti, non me la sono sentita di passare al piano a pagamento, per cui, ho deciso di fare quello che meditavo da tempo: passare a Mailerlite, che mi avrebbe dato questa possibilità.
Avevo solo 3 settimane di tempo per preparare i contenuti del corso e non mi andava di perdere tempo ed energie a capire da sola come funzionava Mailerlite. Così mi sono rivolta a Mara.
Per te quali passi o processi è necessario fare per impostare una collaborazione soddisfacente con un’Assistente Virtuale?
Bisogna sicuramente avere chiari in testa i propri obiettivi e in che tempi si desidera raggiungerli. Per me, questa collaborazione è stata indolore. Con Mara, ci siamo capite subito al volo e, il fatto di amare entrambe Trello, ci ha permesso di partire spedite e realizzare il mio obiettivo in pochissimo tempo.
Cosa ti ha spinto a scegliere Mara come tua Assistente Virtuale e come l’hai conosciuta?
La seguivo da tempo sui social, ero iscritta alla Newsletter e avevo trovato il suo corso su Trello davvero molto interessante: è grazie a lei se adesso uso questo strumento che per me è indispensabile per tenere le fila di tutto il mio lavoro. Sono freelance da inizio 2020 e mantengo ancora il posto da dipendente, per cui, la mia vita è un gioco di incastri! Grazie a Trello, non perdo nessuna scadenza e ho sempre chiaro cosa devo fare, quando e perchè.
In che modo la tua attività è diversa rispetto a prima di iniziare a collaborare con un’Assistente Virtuale? Cos’è cambiato e come hai investito il tempo che hai risparmiato con il suo supporto?
In quella settimana in cui Mara lavorava al passaggio da Mailchimp a Mailerlite, io ho potuto dedicarmi alla struttura del corso gratuito e alla scrittura di tutti i contenuti. Ciò mi ha permesso di iniziare a raccogliere le adesioni e nel giro di un mese ho potuto lanciare il corso gratuito con facilità.
Mara mi ha inoltre spiegato, al termine del percorso, tutte le funzionalità di Mailerlite, per cui, ho iniziato da subito in totale autonomia a spedire le mie campagne e ad impostare delle nuove automazioni, che sono state utili ad implementare il percorso di acquisto delle mie clienti.
Che consigli daresti ad altre professioniste che, come te, vogliono investire nella collaborazione con un AV, ma hanno ancora delle riserve che le trattengono?
Di tenere conto dei costi/benefici, in termini di tempo, che si possono ottenere nel delegare una parte del proprio lavoro ad una AV. Quando si parte con un’attività da freelance e sei da sola, devi adattarti a fare tutto: dalla contabilità alla stesura dei post del blog, dalla promozione dei servizi alla gestione dei social…e in tutto questo, devi anche fare il tuo lavoro, che è quello che ti piace!
Le attività di contorno che sono necessarie, ma che a volte possono essere un po’ noiose e ripetitive, diventano con il tempo un freno alla creatività e non ti permettono di essere efficiente sulla parte del tuo lavoro che ti piace di più. Per questo, anch’io, dopo la collaborazione fruttuosa con Mara, ho iniziato a riflettere su questi temi.
Probabilmente, con l’inizio del 2021, anche io inizierò a delegare altri aspetti del mio lavoro, perchè ho avuto la prova quest’anno, che è necessaria alla mia salute e a quella del mio business.
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